L’angelo dell’abisso
Bordage Pierre
L'Europa è devastata da una nuova crociata
e la pace, in realtà un'effimera tregua, è
assicurata solo dalla figura del leggendario
Arcangelo Michele, fondamentalista blindato
nella sua roccaforte in Romania, e dalle sue
legioni, forti del sostegno popolare. La democrazia
è solo un ricordo, dall'America in crisi
non arrivano più fondi, e i cieli sono solcati
da bombardieri che turbano il sonno degli
europei. In questo scenario da apocalisse, il
dodicenne Pibe, sopravvissuto per miracolo,
si ritrova all'improvviso orfano tra le macerie
ancora fumanti della sua casa. Tra i giovani
saccheggiatori accorsi nel tentativo di procurarsi
cibo, abiti e denaro, e i miliziani che
tentano di eliminarli, Pibe sceglie di seguire
la banda degli adolescenti. Incontra così Stef,
una ragazzina di pochi anni più grande di
lui, dalla personalità bizzarra e dalle risorse
infinite: di una bellezza pura e conturbante,
scaltra, forse un po' veggente, misteriosa.
Pibe ne resta subito ammaliato e la segue
senza sapere perché. La loro meta, Pibe la
scoprirà solo dopo un lungo viaggio verso
oriente, e verso la verità.
Tra distopia e realtà, L'angelo dell'abisso è un
romanzo di azione e riflessione sui mali del
nostro tempo e le loro possibili conseguenze,
raccontato attraverso lo sguardo senza filtri
del suo giovanissimo protagonista. Come in
La svastica sul sole - The Man in the High
Castle di Dick o 1984 di Orwell, Bordage
immagina un possibile futuro che rilegge
il presente.